Le Poste australiane hanno deciso di celebrare con uno speciale annullo postale i cento anni di vita dell’organizzazione cattolica internazionale fondata a Glasgow, in Scozia, il 4 ottobre 1920 e presente oggi in tutto il mondo.
I Vescovi delle due Commissioni, per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e dell’Ecumenismo e il dialogo, hanno elaborato un Messaggio per la celebrazione della 15ª Giornata Nazionale per la Custodia del Creato (1° settembre). Quest’anno la celebrazione nazionale sarà ospitata dalla diocesi di Ferrara-Comacchio e si svolgerà domenica 6 settembre 2020
Nei 100 anni di vita di Stella Maris (Apostolato del Mare), il “Video del Papa” di agosto è rivolto ai marittimi, ai pescatori e alle loro famiglie, le cui vite affrontano molteplici sfide e difficoltà soprattutto in questo periodo di pandemia
Generalmente viene celebrata la seconda domenica di luglio, quest’anno il giorno 12, per ricordare e pregare in modo speciale la gente di mare che lavora lontano dal proprio paese, dai propri cari e dalla Chiesa locale
La Stella Maris di Taranto annuncia la ricorrenza della “Domenica del Mare” ,12 luglio 2020, nel ricordo dei marittimi, delle loro famiglie e di quanti li assistono.
Nei mari asiatici, tra Cina e Thailandia, migliaia di uomini ogni anno vengono imbarcati su pescherecci lunghi al massimo trenta metri, dove rimarranno ostaggio delle aziende del pesce, senza toccare terra per molto tempo. Le condizioni di vita sono disumane: si mangia poco e non si riposa mai. Quattordici ore al giorno di lavoro ininterrotto e la paga da fame arriverà solo al momento dello sbarco.
Nei porti italiani sono ormeggiate sei navi abbandonate dagli armatori che non possono più pagare i debiti e nemmeno gli stipendi ai marinai.
Il Tempo del Creato comincia il 1° settembre, nella Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, e finisce il 4 ottobre durante la festività di San Francesco, santo patrono dell’ecologia per molte fedeli.
Le condizioni di vita dei marittimi, sempre difficili, sono state complicate ulteriormente dal diffondersi del coronavirus. La Chiesa continua a stare accanto ai lavoratori del mare, spiega Antonia Autuori, presidente dell’associazione Stella Maris di Salerno.
“È tempo di vigilare e di fare scelte”. Ne è convinto don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro, per il quale l’insegnamento da recepire, anche dalla pandemia, è “che abbiamo bisogno di più discernimento”.