L’arcidiocesi di Messina e l’impegno dei volontari di Milazzo, supportati dalla Capitaneria di Porto e dal contributo degli operatori del porto stesso, hanno rivolto l’augurio natalizio ai marittimi imbarcati sulle navi presenti in rada, consegnando un centinaio di pacchi natalizi.
La Stella Maris di Milazzo ha ricordato lo scorso 5 giugno il triste evento e la morte del milazzese, Mimmo Maisano, con una messa di Suffragio e una breve cerimonia lungo la via a lui dedicato.
Per il Natale nel porto di Milazzo vengono consegnati i doni ai marittimi benedetti da padre Vincenzo Tomaiuoli, sacerdote della Congregazione dei missionari di San Carlo, alla presenza di Massimiliano Mezzani, comandante del porto di Milazzo e presidente del comitato welfare della Gente di mare, accompagnato dal luogotenente Roberto Antonacci e da Matteo di Flavia, responsabile della Stella Maris di Milazzo.
Affidati dall’AdSP dello Stretto all’Arcidiocesi di Messina i locali per l’Apostolato del Mare nel porto di Milazzo.
Nei fondali dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, è stata posata la Statua di San Francesco da Paola, Patrono della Gente di Mare Italiana.
L’approdo della reliquia di Sant’Antonio da Padova a Capo Milazzo alla presenza dei rappresentanti dell’Area Marina Protetta.
Al porto di Milazzo, il Comitato Welfare e l’Associazione Stella Maris, attuano iniziative di solidarietà nei confronti dei marittimi e di coloro che sono stati costretti a vivere le feste natalizie in una condizione di indigenza.
A Milazzo, il vescovo Cesare di Pietro e tutte le autorità portuali e marittime, hanno inaugurato la nuova cappella.
L’ufficiale di macchina Roberto Monteguardia, ha perso la vita durante le operazioni di evacuazione della nave cargo scattate a seguito del grosso incendio divampato a bordo.
L’incidente è avvenuto nel porto di Aliaga, in Turchia, sulla nave Syn Zania della flotta della compagnia italiana Synergas.
Domenica 7 aprile è stata la giornata clou per la festa di San Francesco di Paola. Una processione per onorare il patrono della Sicilia e della gente di mare nel quinto centenario della canonizzazione.