Molti marittimi viaggiano in mare per mesi e mesi senza poter assaporare la quotidianità della vita familiare. Il mondo marittimo è l'arteria dell'economia globale ma rimane ai margini, avvolto da un tremendo silenzio. Risulta facile vittima di una società che non riesce a garantire a tutti il giusto riconoscimento per le fatiche e le rinunce. Sulle navi e nei porti non mancano forme di sfruttamento, ingiustizia e disuguaglianza che preoccupano.
L'articolo integrale di don Bruno Bignami sull'Osservatore Romano: Articolo _ Il grido del mare