Gli interessi verso il territorio costiero possono essere molti e diversi tra loro, di conseguenza l'approccio può mutare secondo l'aspetto che si intende avvantaggiare. L'azione pastorale, in un certo senso, è trasversale agli interessi di ...
19 Gennaio 2015
Gli interessi verso il territorio costiero possono essere molti e diversi tra loro, di conseguenza l'approccio può mutare secondo l'aspetto che si intende avvantaggiare. L'azione pastorale, in un certo senso, è trasversale agli interessi di parte, essa li intercetta, li abbraccia e li supera dentro una prospettiva propriamente ecclesiale che guarda primariamente alla persona, cercando non solo di raggiungerla ma anche di lasciarsi raggiungere perchè ci possa essere un incontro autentico, reale, vero. Ci siamo domandati come poter interagire con le diverse situazioni e le molteplici opportunità che essa offre? Il Motu proprio Stella Maris raccomanda l'Apostolato del Mare a venire incontro a "tutti coloro che intraprendono un viaggio per mare". Che cosa vuol dire questo oggi? In generale, è sufficiente adottare una chiave di lettura univoca oppure è più utile dotarsi di uno strumento aperto, che sappia incrociare le diverse esigenze e trovare adeguati punti d'incontro? ? ? la dimensione dell?inclusione, che si desidera promuovere, nella quale una pastorale specifica non presidia i propri confini, supera le barriere del mio e del suo e si pone nella logica del servizio all?unica missione della Chiesa. ? questo il senso della riflessione proposta alle 106 diocesi che hanno uno sbocco sul mare. ? un primo, piccolo, contributo con il quale si spera in un pi? ampio dialogo per portare la bellezza del mondo del mare ma anche tutti i drammi che esso vive nella pi? ampia riflessione iniziata per prepararci al Convegno ecclesiale di Firenze.