Dopo circa tre mesi è arrivato il giorno della liberazione per i 18 pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia nel settembre scorso. "I pescatori hanno già parlato con i loro familiari e sono a bordo dei due loro pescherecci 'Antartide' e 'Medinea'. L’Apostolato del mare della Conferenza episcopale italiana condivide con queste parole la “gioia” per la liberazione dei pescatori di Mazara del Vallo detenuti a Bengasi dal mese di settembre: “Accanto alla sollecitudine espressa attraverso gli operatori pastorali e i volontari dell’Apostolato del mare e delle Stelle Maris, la Chiesa che è in Italia sottolinea la necessità di farsi prossima a questa periferia geografica ed esistenziale, ricordando anche l’urgenza di tutelare il lavoro della pesca che è motivo di vita per molte famiglie del nostro Paese”. Monsignor Domenico Mogavero commenta a Radio Vaticana Italia la notizia della liberazione dei pescatori. "Tanto più bella perché inattesa. E’ giunta come un lampo che si è immediatamente propagato. Tanto più bella anche per il tempo di Natale che stiamo vivendo".
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