Si è celebrata questa mattina, presso la sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino, la Messa officiata dal Vescovo di Massa Marittima e Piombino, Monsignor Carlo Ciattini, in memoria dell’eroico equipaggio italiano della petroliera Luisa. Ventinove marinai che nel Golfo Persico scelsero di sacrificare la propria vita per salvare quella altrui. In quel 5 giugno del 1965, infatti, la petroliera Luisa veniva colpita da un incendio indomabile mentre si trovava in porto, ma grazie all’opera ferma ed altruista del Comandante Parodi e del suo equipaggio, che mantenne il suo posto fino all’ultimo, la nave venne portata al largo ed infine drammaticamente esplose, portando con se tutti i nostri eroici concittadini. Un esempio brillante che oggi è stato commemorato anche da Maurilio Campani, rappresentante del Welfare della Gente di Mare e con la partecipazione della Stella Maris, costantemente impegnata nell’assistenza ai marittimi. La sede della Guardia Costiera di Piombino - nel 150° anniversario di costituzione del Corpo - ha quindi ospitato il cluster marittimo locale, la rappresentanza dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, i servizi tecnico nautici e tutte le altre autorità civili e militari intervenute, in un momento così importante e di profonda riflessione, per un gesto eroico di una categoria, quella dei marittimi, che muove il traffico commerciale mondiale e merita standard di sicurezza sempre più adeguati sulle navi, condizioni dignitose di vita a bordo, assistenza e considerazione.