La Domenica del Mare (Sea Sunday) è nata nel 1975 in Inghilterra su iniziativa dell’Apostolato del Mare della Chiesa Cattolica, la Mission to Seafarers degli Anglicani e la Sailors’ Society della Free Church per ricordare i marittimi, i pescatori le loro famiglie e coloro che li assistono. Nel corso degli anni è diventata la “Giornata internazionale di preghiera per la gente di mare” che viene celebrata ogni anno la seconda domenica di luglio.
Nei mari asiatici, tra Cina e Thailandia, migliaia di uomini ogni anno vengono imbarcati su pescherecci lunghi al massimo trenta metri, dove rimarranno ostaggio delle aziende del pesce, senza toccare terra per molto tempo. Le condizioni di vita sono disumane: si mangia poco e non si riposa mai. Quattordici ore al giorno di lavoro ininterrotto e la paga da fame arriverà solo al momento dello sbarco.