Si terrà a Roma, il 10 ottobre 2019, il 2° Corso di formazione per preti i on-board dal titolo «Prendi il largo e gettate le reti» (Lc 5,4).
Per il mese di settembre, il Pontefice orienta l’intenzione di preghiera a favore della protezione dei mari e degli oceani, “molti dei quali oggi minacciati da diverse cause”.
Il vescovo di San Benedetto del Tronto, Carlo Bresciani, ha voluto lasciare il proprio messaggio ai pescatori per il ritorno in mare dopo il fermo pesca: “Vi benedico con affetto”.
In occasione della Domenica del Mare, il Cardinale Peter Turkson, annuncia con una lettera il “XXV Congresso Mondiale e la celebrazione del Centenario della Stella Maris” che si terranno dal 29 Settembre al 4 Ottobre 2020, a Glasgow, Scozia.
Domenica 14 luglio 2019, in occasione della Giornata del mare, il Cappellano e parroco Stella Maris del porto di Palermo, Don Michele Giuffrida, ha celebrato la S. Messa alla quale hanno partecipato i Soci Stella Maris.
In tutte le chiese di Civitavecchia-Tarquinia, durante le Messe, si ricorderà la gente di mare coinvolgendo nelle liturgie anche i pescatori e i loro familiari.
Domenica 14 luglio 2019 – Era il 1975 quando l’Apostolato del Mare della Chiesa Cattolica, la Mission to Seafarers degli Anglicani e la Sailors’ Society della Free Church, hanno pensato a istituire un giorno dell’anno per ricordare i marittimi, le loro famiglie e coloro che li assistono
Si è svolto a Roma l’incontro regionale europeo dell’Apostolato del Mare – Stella Maris dal 24 al 27 giugno 2019, presso l’Hotel ‘Casa Tra Noi’ in Via Monte del Gallo, 113.
Il Centro di ascolto “Stella Maris”, aperto dalla Caritas diocesana di Udine presso la banchina “Margareth” di Porto Nogaro, festeggerà sabato prossimo i suoi primi 10 anni di attività a fianco del personale marittimo straniero presente a bordo delle navi mercantili in transito nello scalo friulano.
Nei mari asiatici, tra Cina e Thailandia, migliaia di uomini ogni anno vengono imbarcati su pescherecci lunghi al massimo trenta metri, dove rimarranno ostaggio delle aziende del pesce, senza toccare terra per molto tempo. Le condizioni di vita sono disumane: si mangia poco e non si riposa mai. Quattordici ore al giorno di lavoro ininterrotto e la paga da fame arriverà solo al momento dello sbarco.