Per 108 giorni, dall’1 settembre 2020, diciotto pescatori – otto tunisini, sei italiani, due indonesiani e due senegalesi – sono stati trattenuti in Libia. Erano a bordo di due pescherecci di Mazara del Vallo, “Antartide” e “Medinea”, sequestrati dalle motovedette libiche.
A Mazara del Vallo, dal 20 al 21 novembre 2021, si celebrerà la Giornata Mondiale della Pesca. L’incontro si terrà presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile.
L’azienda “Beta” ha donato attrezzature meccaniche per un valore di 18mila euro ai due armatori dei pescherecci mazaresi “Medinea” e “Antartide”.
Il 17 dicembre due equipaggi di 18 pescatori di Mazara del Vallo sono stati liberati dalle autorità della Libia, che li avevano sequestrati a settembre con l’accusa di aver violato le loro acque territoriali.
Dopo circa tre mesi è arrivato il giorno della liberazione per i 18 pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia nel settembre scorso. “I pescatori hanno già parlato con i loro familiari e sono a bordo dei due loro pescherecci ‘Antartide’ e ‘Medinea’. L’Apostolato del mare della Conferenza episcopale italiana condivide con queste parole […]